Pedalando in bicicletta
Pedalando in bicicletta… tra i saliscendi del Kufsteinerland
Un paesaggio variegato, che alterna prati piani a morbide alture e verdi alpeggi, laghi lucenti e folti boschi, sullo sfondo spigoloso delle Alpi tirolesi. Una scenografia bucolica, punteggiata di pittoreschi villaggi rurali, borghi medievali, oasi naturali, piccoli templi del gusto e dalla maestosa fortezza di Kufstein. Le due ruote qui sono più che mai un mezzo adatto -oltre che rispettoso di una natura ancora regina- per esplorare ogni angolo, anche il più remoto e il meno noto, di questo lembo di Tirolo, particolarmente ricco di sorprese. Tanti gli itinerari per biker, da quelli più impegnativi a quelli pensati per un cicloturismo lento e consapevole, adatto a tutte le gambe. Dalle sfide verticali alla ciclabile lungo il fiume Inn, dai sentieri di campagna alle pedalate “cittadine”, dalle performance sportive alle passeggiate goderecce, emozioni e ricordi sono garantiti.
Piccolo ma prezioso gioiello incuneato tra le montagne, considerato la porta delle Alpi tirolesi, il Kufsteinerland è l’ultimo baluardo d’Austria prima di sconfinare in Germania. Non lontano da Innsbruck, ecco un angolo del Paese non da tutti conosciuto, gemma da scoprire nella bella stagione. E il mezzo ideale per esplorarne ogni sfaccettatura è certamente la bicicletta. Si può noleggiarla in loco, oppure trasportare qui la propria, in auto o sul treno (ferrovia Innsbruck-Kufstein). I meno sportivi considerino poi che l’Austria è il secondo Paese al mondo più attrezzato in fatto di E-bike. Trovare un mezzo elettrico a noleggio è facilissimo anche nel Kufsteinerland.
Esploratori su due ruote
In ogni caso, che la pedalata sia tutta farina dei vostri muscoli o assistita, da queste parti non occorre essere per forza superallenati: disteso ai piedi delle Alpi, il distretto di Kufstein (il Kufsteinerland, appunto) offre percorsi e sentieri per ogni tipo di gamba, per una rete complessiva di ben 300 km, tracciati tutt’attorno al capoluogo Kufstein con l’omonima fortezza e ai 8 borghi che ne sono satelliti. Le pendici ripide della Kaisergebirge, per esempio, sono solcate da sentieri che si snodano di malga in belvedere, di bosco in radura. E la selvaggia Kaisertal – con l’area protetta di Zahmer und Wilder Kaiser, valle verdissima tra le 9 meraviglie d’Austria (nel 2016 è stata eletta luogo più bello del Paese), è l’ultima propaggine austriaca a essere bandita alle auto, con l’unica eccezione di quelle dei suoi 35 abitanti.
Ovunque nel distretto, poi, si incontrano situazioni perfette per pedalate in famiglia, con i bambini, oppure con gli amici. Se infatti non mancano sfide e appuntamenti (primo fra tutti la Radmarathon autunnale) per biker esperti, la regione ammicca soprattutto a chi voglia scoprirla con calma, godendo appieno dei vari paesaggi che si alternano, respirando non solo l’aria salubre ma anche le tradizioni di questi luoghi. Perché, tra una pedalata e l’altra, non concedersi una pausa golosa a ristorante o in uno dei numerosi caffè, quattro passi tra i vicoli ancora acciottolati di antichi borghi, un po’ di shopping nelle loro botteghe tipiche o il meritato riposo e le giuste coccole nelle spa degli alberghi del territorio o presso il centro termale a Bad Häring? Per non parlare dell’offerta culturale, timida, quasi nascosta nell’abbraccio di questi monti, che però è di tutta eccellenza: basti citare il Festival di musica lirica-Tiroler Festspiele di Erl, appuntamento di altissimo livello, riconosciuto in tutto il mondo.
Due ruote nel vento
Tra i tanti itinerari - tutti raccolti e descritti in lingua tedesca e inglese nella sezione Biken&Radfahren/Biking&Cycling del sito
www.kufstein.com - ne segnaliamo alcuni particolarmente suggestivi.
In MTB cominciate a familiarizzare con il territorio grazie al “Bergerlebnis Aschinger-Alm”: un percorso breve, di 13,8 km, con un dislivello di quasi 500 metri. Oppure lungo Niederndorf - Wildbichl (20,5km, 495 metri di dislivello), fattibile in un pomeriggio e meritevole per il panorama unico su tutta la valle dell’Inn. I più allenati hanno a disposizione una gamma di percorsi dai 50 km in su. L’itinerario Pillersee-Runde, ovvero il giro del lago Piller, è un anello di 132 km panoramici, che riservano però anche brevi, ma impegnative salite. Più di un lago. Invece, lungo i 152,2 km dell’Achensee Runde, altro itinerario ad anello dalle numerose pendenze. Ultimo, ma solo in ordine di apparizione il percorso Ackernalm presso Thiersee, 7,5 km alla fine dei quali troverete ad aspettarvi una bellissima malga e verrete ripagati della fatica con gustosi prodotti locali. Tante anche le proposte a tema, alla scoperta delle attrattive gastronomiche, naturalistiche, storiche e culturali della zona. Il Kufsteinerland, poi, rientra nel Bike Tirol Trail, più lungo percorso per mountain-bike di tutte le Alpi: 1000 km (per 27 mila metri di dislivello complessivi), da coprire in 32 tappe, 2 delle quali interessano proprio su questo territorio.
Non è invece necessaria la mountain-bike per regalarsi l’emozione di due tra gli itinerari “slow” più apprezzati del Kufsteinerland. Innanzitutto, la pista ciclabile lungo l’Inn. Una tranquilla passeggiata sul lungofiume, che comincia in città –tra il verde dei parchi e il blu dell’acqua- per poi guadagnare l’aperta campagna –tra le infinite sfumature della vegetazione spontanea- con i suoi orizzonti liberi, sui quali si staglia fiera la mole della fortezza di Kufstein, abbarbicata alla sua roccia. Un itinerario, questo, anche molto romantico. L’idillio di scorci toccanti, locali e ristorantini intimi, tramonti struggenti e capolavori d’arte può durare molto a lungo, se si decide di percorrere tutti i 230 km su suolo tirolese di quella che è tra le ciclabili più lunghe d’Europa (520 km in totale).
Nel Kufsteinerland si può anche pedalare sulle orme di Mozart, grazie alle tappe dell’itinerario transnazionale Mozart Radweg (la ciclabile di Mozart), che da Rosenheim in Baviera (Germania) si spinge fino a Kufstein.
I patiti della bicicletta da corsa non temano: accanto a sentieri di montagna e sterrati, la regione garantisce un’ampia scelta anche di itinerari asfaltati e sicuri per i delicati pneumatici da professionisti. Tra questi, anche un tratto del tracciato dei mondiali, disteso tra Baviera e Tirolo (88 km, per 582 metri di dislivello). Per non parlare poi dei percorsi utilizzati per correre la Kufsteinerland Radmarathon, nuovo evento in calendario a settembre. In qualsiasi periodo, a parte quello della gara ovviamente, i cicloturisti possono decidere di percorrerli, sulle orme dei partecipanti. Due le varianti disponibili: una “amatoriale” di 63,4 km (504 metri di dislivello) lungo la valle dell’Inn, l’altra lungo il percorso ufficiale di 133,8 km, per 1652 metri di dislivello. E c’è di peggio! I più arditi (e allenati) possono scalare il Grossglockner, tra le vette più dure dell’arco alpino, con il Glockner Tour: 299 km e 4040 metri di dislivello.
Una nuova maratona ciclistica. Appena nata, già famosa.
Il legame tra il Kufsteinerland e la bicicletta è talmente antico e profondo che dal 2016 si è pensato di arricchire il già ricco calendario di eventi e competizioni per biker con una maratona ciclistica su strada, la Kufsteinerland Radmarathon, che al debutto aveva già raccolto 500 partecipanti. Ormai sono arrivati ad oltre 1000 partecipanti ed è in calendario sempre a settembre.
Il percorso è di 131 km, con un dislivello complessivo di 1600 metri. La fatica, va detto, è compensata da panorami stupendi. A ogni modo, è disponibile anche un percorso leggero per i meno allenati (62,6 km, 450 metri di dislivello). Le iscrizioni sono possibili online, all’indirizzo
www.kufsteinerland-radmarathon.com, pagina in italiano). Speciali pacchetti turistici per i partecipanti e i loro accompagnatori, in hotel o in appartamento.
Una gara… a chi se la gode di più!
Se invece non siete tipi competitivi, vi proponiamo un altro tipo di maratona, quella a chi si porta a casa più emozioni ed esperienze da una vacanza cicloturistica nel Kufsteinerland. Ce n’è davvero per tutti i gusti. In bicicletta ci si avventura ovunque e ovunque il territorio saprà stupirvi.
Per quanto riguarda la gola, l’invito è ovviamente a scoprire le seduzioni della gastronomia locale. Un’offerta genuina e golosa, dalle tradizioni lontane. Una sana cucina contadina, che i nuovi chef stanno reinventando secondo le ultime tendenze del food. Per assaporare fino in fondo la tradizione dei prodotti tipici locali –dal formaggio d’alpe, alla grappa, passando per la birra- sono disponibili visite guidate a caseifici, birrifici e distillerie del territorio. Sono state addirittura tracciate una Via della Grappa e diverse Vie del Gusto (tra le altre, quella del formaggio e delle erbe e quella del ginepro). Numerosi nell’arco dell’anno anche gli appuntamenti e le sagre dedicati al palato e ai prodotti enogastronomici tipici.
A cielo aperto, se il tempo lo permette. L'arena della fortezza
Il tetto mobile dell'arena della fortezza è una vera e propria gioia per gli occhi. Lo stesso non solo protegge eventi aziendali di ogni genere, concerti di musica classica dal vivo o atti contemporanei dalla pioggia, ma sottolinea anche l'incantevole atmosfera di questo antico edificio. La fortezza si è già affermata come uno dei siti per eventi più interessanti dell'Austria. Una serie di manifestazioni - dalla Ritter-Fest, alla "Operettensommer" si svolgono proprio in questo ambiente ricco di una storicità unica.
Come arrivare, con o senza la bicicletta al seguito
Il Kufsteinerland è facilmente raggiungibile via auto, treno e aereo. Gli aeroporti di riferimento -Innsbruck, Monaco di Baviera e Salisburgo- distano da qui circa 1 ora di macchina. I vari paesi della regione, poi, sono ben collegati anche tramite servizio bus, in partenza dalla stazione ferroviaria di Kufstein.
Info: www.kufstein.com
CONTATTO PER LA STAMPA
Sabine Rainer-Lanthaler
s.rainer-lanthaler@kufstein.com